lunedì 1 gennaio 2018

Alieni, atipici, sangue, divinità, supereroi e cose ancora più strane...serie TV autunnali(e recuperi tardivissimi) Netflix e non solo.

Rieccomi con una nuova infornata di serie TV viste di recente!
Ve ne parlo nell'ordine in cui le ho viste,anche se alcune sono cose che ho recuperato ben dopo la loro uscita.


 

 La prima è decisamente rappresentativa in quel senso;uscita a fine 2015, sono venuta a conoscenza della sua esistenza solo di recente, e subito ho voluto recuperarla, all'urlo di "you had me at Charles Dance"!Il britannico dall'aria autorevole e la voce sexy che interpreta Tywinn Lannister in Game of thrones, praticamente, che qui interpreta un alieno che, con la sua razza, sbarca sulla terra per, dicono, aiutare gli umani a risolvere i loro problemi e conflittualità.Ma sarà proprio così?

La mini serie dura solo 3 puntate, e devo dire purtroppo perchè, in un mondo di serie di 15 puntate dove non succede una ceppa, qui di carne al fuoco se ne mette parecchia, ma alla fine si è obbligati a tirarle via mezza cruda(a me non spiacerebbe, ma diciamo che è pollo e non è il caso); cose che avrebbero potuto trarre vantaggio da un accumulo dell'hype più sostanzioso, come ad esempio il vero aspetto degli alieni, tenuto nascosto all'inizio per non sconvolgere gli umani, ma rivelato alla fine comunque presto, visto che abbiamo solo 3 episodi, pur se lunghetti!
Sul vero aspetto degli alieni devo dire che è un'idea che mi è piaciuta da matti, anche perchè fa pensare al fatto che probabilmente erano già venuti in passato, essendo presenti in parecchie raffigurazioni anche vecchie di secoli...
Tratta da un vecchio romanzo di Arthur C.Clarke, autore con Kubrick anche della sceneggiatura di 2001:odissea nello spazio, viene adattato da Syfy con un risultato più che apprezzabile,sebbene non manchino i difetti;la recitazione è un pò disomogenea, abbiamo mostri sacri come Dance,attore anche di teatro e cinema,e il Dale Barbara(Mike Vogel) di Under the dome come protagonista,che per me è abbastanza un carciofo, come attore;ed anche lo storytelling come dicevo fa un pò acqua, tante cose rimangono nell'ombra per quest'aria di "presto presto dobbiamo chiudere", con qualche episodio in più si sarebbe potuto dare più respiro al tutto.
Comunque mi è piaciuta! 



Vista praticamente all'uscita, spentolando, la serie segue le peripezie di Sam, un 18enne con disturbi dello spettro dell'autismo(un ottimo Keil Gilchrist), mentre cerca di condurre una vita più o meno normale, con l'aiuto della famiglia, della sua terapista e del mitico amico/collega Zahid, prezioso dispensatore di consigli riguardo il rapporto col gentil sesso.
Già perchè il nostro, malgrado le difficoltà nel comprendere i comportamenti altrui, foriere di parecchi dei momenti più buffi del telefilm, ed il suo essere "senza filtro", particolarmente spinoso in quei momenti in cui farebbe meglio una bella bugia che una brutta verità, riesce anche a trovarsi una ragazza che si innamora di lui e lo capisce.Il tutto è raccontato con tono leggero, per tutta la serie tranne l'ultima puntata, in cui Sam ha una brutta crisi e ci si rende conto che sì, la serie fa ridere, ma la situazione di chi soffre di questi disturbi è tutt'altro che divertente :/ brava anche la Jennifer Jason Leigh, che interpreta la mamma di Sam, tanto abituata a proteggere il suo bambino speciale, da non riuscire a metabolizzare il fatto che non sìa più tanto un bambino.
Bella,fresca,particolare.



Sgombriamo subito il campo:
SI',questa serie è stata creata per un target di pippaioli sedicenni, a cui mostrare culi, tette, gore, corse di macchine e tamarrate a pioggia come se non ci fosse un domani.
NO non ha nessun spessore culturale o gran performance recitative(tranne una strepitosa eccezione)
OVVIAMENTE ce la siamo stragoduta!!!

Girata alla grindhouse, ovvero con lo stile di quelle pellicole anni 70 a basso costo che venivano spesso proiettate a due a due nei cinema, questa serie parla di una gara di automobili che, in un futuro in cui la benzina e l'acqua sono diventate entrambe ipercare, vanno a sangue.
Sì, sangue umano,che viene inserito nell'automobile mediante 
una specie di macinapersone presente nel cofano.

Suona abbastanza fuori di testa?

E' perchè tutta la serie lo è, e va guardata con la testa scevra da snobismi artistici di qualsiasi tipo: birra, popcorn, rutto libero e voglia di divertirsi e lasciare fuori i pensieri.
La regia è molto bella, e sebbene la recitazione sìa di qualità media(spesso mediobassa), io ne avrei guardate altre 100 puntate solo per un grandissimo personaggio, ovvero Slink, il mastro cerimoniere che ha il volto di Colin Cunningham, meglio conosciuto come il Pope di Falling Skies;abbiamo visto la serie in originale e la sua parte, a 360°, l'ho trovata STRE-PI-TO-SA!
Sia per quanto riguarda la scrittura del personaggio, sia per quel che concerne la recitazione.
Purtroppo io l'ho vista recentemente, mesi dopo che la sua morte prematura era già stata decisa...cmq la serie è godibile anche da sola, è piena di idee belle ed io vi consiglio, se vi piace ad esempio Ash vs evil dead, di non farvela scappare!
I'll miss u, Slink!




Avevo cominciato a guardarla per arenarmi dopo 3 puntate circa;la trovavo troppo lenta, verbosa, sopratutto nelle parti con protagonisti Shadow e Mr. Wednesday, scene solitamente commentate, come colonna sonora, da una specie di jazz freddo che non ha smesso di urtarmi fino all'ultima puntata.
Sono contenta però, dopo aver letto il bellissimo libro da cui è tratta la serie, di averla ripresa e finita.Nelle puntate successive i personaggi sulla scacchiera cominciano ad essere molti di più, la storia si fa più interessante e, soprattutto nelle scene con protagonisti i "nuovi dei", vivace.Fra questi spicca una camaleontica Gillian Anderson, vestita ora da David Bowie, ora da Marilyn Monroe etc etc(interpreta Media).


Nel cast anche Pablo Schreiber (Pornstache in Orange is the new black) che interpreta Mad Sweeney, Ian MacShane nella parte di Mr.Wednesday/Odino, ed il mio adorato Peter Stormare che veste i panni di Czernobog.
La serie è ricca di immagini davvero potenti, di una drammaticità Caravaggesca, e devo dire l'ho rivalutata talmente tanto, che quasi quasi farei un rewatch totale della prima stagione, in attesa della seconda che arriverà nel 2018.


Se anche voi l'aveste vista, ed avreste voglia di approfondire i riferimenti mitologici in essa contenuti,consiglio di guardare l'interessante video qui sopra!



Di Stranger things mi sono innamorata con la sua prima stagione, l'anno scorso, e anche stavolta, anche se il cuore non batte più come ai nostri primi appuntamenti, non mi ha deluso.Certo molte dinamiche sono diverse, alcune mi sono piaciute di più, altre di meno, ma nel complesso anche questa seconda stagione, a casa nostra, è andata divorata in men che non si dica.Bellissimo il rapporto fra 11 e lo sceriffo Hopper, che la nasconde e funge per lei da figura paterna, bella la figura di Steve che, da belloccio smidollato, si trasforma nell'eroe che difende i ragazzini dai demo-dogs a colpi di mazza chiodata, e bello anche il coming-of-age di 11, che passa attraverso la famigerata settima puntata, tanto bistrattata dai più ma che io ho molto apprezzato, proprio perchè getta le basi per ampliare l'universo di ST in maniera esponenziale.
I momenti memorabili di questa stagione non si contano, ma ricorderò particolarmente il ballo di fine anno, che mi ha fatto versare lacrimucce di tenerezza per Dustin, lo sbocciare dell'amore fra Jonathan e Nancy(divertentissima la scena un pò da film anni '50-60) l'epica scena della chiusura del portale  da parte di 11.

Nuovi personaggi sono stati introdotti, come gli interessanti Max e suo fratellastro Billy (<3), staremo a vedere cosa succederà nelle prossime due, già confermate, stagioni!





Non sono mai stata una superfan del Punitore come fumetto, e, dopo la delusione di Defenders (ve ne parlavo qui), partivo prevenutissima, nei confronti di questa nuova marvellata Netflix.
Devo dire che, malgrado una certa lentezza nei primi episodi, sono stata conquistata da questa versione di Frank Castle, che nei precedenti film tratti dal fumetto era stato più o meno bistrattato, fatto salvo forse in War Zone; Jon Bernthal (lo Shane di The walking dead) ha fatto un lavoro meraviglioso nel rendere la personalità spezzata di un uomo che ha perso tutto, e lotta per trovare verità e vendetta.Nel cast anche Ben Barnes, già visto di recente in Westworld e famoso sopratutto come il principe Caspian di Narnia, e Deborah Ann Woll, che riprende la parte di Karen come in Daredevil.
Bella storia, ben scritta, ben diretta, ben recitata.
Un prodotto davvero solido.
Aspettiamo la seconda stagione!!!



Avete visto queste serie?Le conoscevate?Vi sono piaciute???
Fatemelo sapere qua sotto!!!!

Buon 2018 a tutti :)





13 commenti:

  1. Sono contenta che ti sia piaciuta Atypical. Che è l'unica che ho visto della tua lista, tra l'altro. Proverò a guardare american gods prima o poi, perchè sento pareri contrastanti e anche col libro ho fatto un po'fatica, quindi non è che io stia morendo dalla voglia. In questi giorni invece ho recuperato big Little lies, ma, dopo averne letto bene ovunque, sinceramente non mi ha fatto impazzire.

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    1. American Gods mi sono pentita di averla vista sul tablet in cucina,visivamente ha dei momenti davvero impressionanti.Certo è un pò "fissa",ma anche il libro,del resto,mi è piaciuto ma non era scorrevolissimo.
      Atypical è molto più fresca e leggera,tutt'altro tipo di storytelling senza dubbio ;)
      BLL mi incuriosisce,ma ho davvero troppe cose indietro!!!

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  2. Blood drive è una figatona,a te sono sicura piacerà da impazzire!!!!
    Tanti auguri e splendido 2018 ;)

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  3. Infatti Blood Drive è una delle mie serie preferite del 2017, perché mi son divertito come un pazzo :D
    Inoltre davvero eccezionale nuovamente Stranger Things, mentre tutte le altre ancora da vedere, tra cui una certa curiosità ho adesso per Childhood's end ;)

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    1. Sài, arrivi a casa mercoledì sera, stanca, stufa, come ci sta bene una tamarrata da guardare a cervello scollegato?Piece of cake!!!!
      Stranger things diverso ma bellissimo, i ragazzi stanno crescendo e la storia si evolve; per quanto riguarda Childhood's end non è un capolavoro, ma ha dei momenti carini.Poi vabbè io ho una gran passione per Charles Dance a prescindere,quindi solo il fatto che ci fosse lui mi dava un superbonus XD

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  4. Devo assolutamente guardare Atypical anche perché ne ho sentito parlare bene da più parti!
    Ultimamente ho guardato e finito la terza stagione di Gomorra e la prima stagione di Twin Peaks che trovo alquanto disturbante. E la cosa mi piace.
    Conto poi di iniziare Dark a breve :)

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    1. Atypical è parecchio divertente Linda, e Dark davvero bella!
      L'ho appena finita,ma a questo punto va nel prossimo post ;)
      L'unica cosa trovo azzardato il paragone con Stranger things,che viene fatto un pò dappertutto nel web, secondo me ha un mood molto diverso.

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  5. Childhood's end e Atypical non le avevo mai sentite, ma quest'ultima potrei recuperarla anche perché 8 puntate si vedono in poco :D Su American Gods e Stranger Things sai cosa penso forse, mi piacciono entrambe, sicuramente più Stranger Things perché AG mi ha dato poco emotivamente.
    Baci e buon anno!

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    1. AG è molto bella esteticamente,ma sicuramente coi suoi personaggi si empatizza molto meno che con quelli di ST,che mi ha fatto piangere più volte :'(
      Childhood's non è imperdibile,ma Atypical guardala perchè è scorrevolissima e si ride...fino,appunto,all'ultima puntata :/

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  6. Blood Drive ha tanto l'aria di essere una di quelle stronzate oscene trashissime che devo vedere per forza.

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    1. E' esattamente una trashatona gustosa, ma comunque con dei momenti davvero geniali,IMHO.Non te la perdere!

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  7. C'entra una cippa con il post, o meglio c'entra in parte, ho visto che su Sky ora c'è The Strain (ricordo che tu ne avevi parlato) e penso o spero di cominciarlo a breve. Tipo oggi pomeriggio.
    Delle altre serie, non ne conosco nessuna a parte ST che amo anch'io follemente e che ho già riguardato tre o quattro volte. Per la cronaca a me Hopper piace anche come uomo :) dovrei trovarne uno così.
    Il ballo di fine anno mi ha distrutta letteralmente. Ogni volta che riguardo la scena piango come una cretina.
    La prima mini serie che citi, mi ispira un casino! Spero di riuscire a recuperarla.

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    1. Ho visto delle foto di Hopper da giovane,era davvero un figaccione!Anche adesso però non è male,è affascinante,dolce,rassicurante.Anche qui un personaggio che si è evoluto rispetto alla vecchia serie...
      Anche se mi fa molto più sangue il ragazzino maranza XD mi sono molto identificata nella scena sulla porta,con lui e la milf in vestaglia XD XD XD(la madre di nonmiricordochi...Nancy?)
      The strain va un pò in vacca in corso d'opera,ma le prime non erano male.Mi saprai dire se anche tu subisci il fascino del disinfestatore russo!

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Non leggere solo,dimmi come la pensi :D
Don't just read,tell me what you think about it!

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